| A Sua Altezza Reale Il Sigr. Conte de Ingenheim Pro-Memoria Per Alessandro Gentili |
Altezza Reale Alessandro Gentili permutò a Giuseppe Colli una Tavola di Mosaico con altri oggetti di Arte, valutando tanto la Tavola, che gli oggetti Scudi Millecinquecento. Il Gentili non promise l’antichità della Tavola, ma da una parte, e dall’altra si stipolò un Contratto di azzardo, e si donarono l’uno all’altro, e l’altro all’uno il più o meno che valassero detti oggetti. [xx]n’ ostante il Colli ha intentato Giudizio di Lesione enormissima contro il Gentili, e il Tribunale della S. Rota ha eletto in Periti il Cave. Torvalsen, il Sigr. Camuccini, e il Sigr. Folchi, i quali hanno opinato essere la Tavola di Stile Moderno, e potersi valutare quanto i restauri dei Mosaici. Si sà che il Cave. Torvalsen ha dichiarato non intendersi dei Mosaici, ed essersi riportato al giudizio del Sigr. Camuccini. Benchè il Gentili abbia a suo favore il parere di molti valentissimi Archeologi ed Artisti; tuttavia il Tribunale ha tenuto a calcolo la Perizia Giudiziale, ed ha esternato il sentimento contro il Gentili. Il Gentili pertanto prega la Nostra Altezza a volere interporre i suoi potentissimi Officj presso il Cave. Torvalsen, onde voglia per la verità dichiarare, che Egli non ha potuto di proprio sentimento firmare la Perizia, ma che si rimise all’opinione del Sigr. Camuccini; La mancanza della quale dichiarazione potrebbe cagionare degl’ulteriori danni al Gentilie sude. Chez. |
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No. 5066 of 10318 |
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| Sender | Date | Recipient |
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| Alessandro Gentili |
Senest 17.1.1830
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Dating based onDateringsbegrundelsen er under udarbejdelse. |
Gustav von Ingenheim
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Information on recipientIngen udskrift. |
AbstractThe commentary for this letter is not available at the moment. |
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| General Comment | |
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Brevet har været fremsendt som bilag til Ingenheims brev til Thorvaldsen 17.1.1830. | |
| Archival Reference | |
| gmVI, nr. 104 |
Last updated 07.01.2013
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