Chiarissimo Signore
Non per accrescere splendore alla celebrità Europea la quale circonda il di Lei nome, Sig:r Cavaliere, ma per tributarle un omaggio di stima, e di fiducia l’Accademia Aretina di Scienze, Lettere, e Belle-Arti mi commette di offrirle il qui compiegato Diploma di Socio Onorario insieme con un Esemplare delle sue costituzioni.
Superbo di questo incarico, io mi procuro l’onore di dargli sfogo appena le circostanze me lo hanno permesso.
Prego adunque il Genio vivente della Scultura ad accogliere con benevolenza tanto il distintivo Accademico, quanto i sentimenti profondamente rispettosi di chi ha la fortuna di segnarsi
Di VS: Chiarissima Arezzo li 2. Luglio 1835. |
Umilissimo Devotmo Servitore Ant.o Fabroni Segret.o |