Sig Cave. Thorwaldsen Roma | Napoli li 17 otte: 1832 |
La memoria che mi e restata impressa della dilei benign’ accoglienza fin dell’ Epoca 1823 allorche venni in Roma per ristaurare alcuni vasi antichi di S:E: il Sig Duca di Blacas, e per tal occasione fui a dichiarale la rispettosa mi servitù: Per la qual raggione, e per il nome di un si tanto rinomato artista, mi ha chiamato al dovere rimetterle una copia di un mio Opuscolo, concermente la maniera come si rinvengono i vasi Italo-Greci antichi nella nostra magna Grecia, e la maniera come essi furono costruiti, non che la classificazione divisa in sei Epoche, cioe dall’infanza alle decadenza Questa inattesa: operetta non meritava la pena di presentargliela, non avvalorato dalla sua bontà mi son fatto ardito, pregando la ad osservare, e con piacere ne attendo tutti le correzioni che crederà all’uopo da farne.
Mi fo un dovere di protestarle la sincera servitu, e riconoscenza, nel mentre col piu profondo ossequio mi dichiaro.
Vostro umiliso: servo
Raffaele Gargiulo
[på brevets forside med Thorvaldsens hånd:]
Roma 23 Marzo
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