Giovanni Edoardo De Pecis
Milano
Rester af forsegling samt poststemplet: 3 SETTEM[BRE] & MILANO.
Bertel Thorvaldsen
Rom
Udskrift: Allo Scultore / Cav: Alberto Thorvaldsen consigliere / Di S.M. Il Re di Danimarca ec ec / Palazzo Tomati Via / Sistina n.o 47. / Roma
Dateringen fremgår af brevet.
Kommentarerne til dette brev er under udarbejdelse.
Pregmo. Sigr. Cavaliere
Dopo ricevuta la Carisa. Sua 6. Giuo., e comunicate alla Commissione le gentilissime sue espressioni, per la ricevuta della piccola memoria inviatale in attestato di riconoscenza alle tanto generose cure di V. S. Pregma per l’opera del Monumento Appiani, non ho più ardito incomodarla con mie lettere, onde non distrarlo dalle infinite sue occupazioni, a cui tutta Europa e interessata, e mi acontentai di mandarli i miei ringraziamenti, e rispetti, per mezzo del Sigr. Cav: Raffaelli, prendendomi la libertà di unirvi due copie dell’Elogio fatta in onore d’Appiani, dal Nro Incisore Cav: Longhi.
Memore però delle gentili espressioni di V. S. Pregma, d’essere pronto a favorirmi in qualunque mia occorenza, ed’ avendo avute tante prove non essere questo un complimento, ma un vero sentimento del bell’animo suo a mio riguardo, ardisco pregarla volersi interessare in favore di questo nostro Intagliadore in Marmo Nicola Pirovano quello che ha eseguito la quadratura, ed’ ornati del Monumento Appiani.
Il Pirovano è socio del Sigr. Guglielmo Closse di Roma, ed’ è quello che ha fatto staccare dal Monte, lavorata, e fatta condurre la colonna di Granito, che a quest’ora sarà forse arrivata a Roma per la Chiesa di S.’ Paolo, e che transitando per Milano, e stata ammirata con lode da tutte le persone intelligenti che l’anno veduta, siccome non dubbito seguira’ anche in Roma, rapporto a tutti li intelligenti imparziali, ed’ onesti, meno però quelli che, ó per il loro interesse, ó per uno spirito di partito, possono dire diversamente da quello che pensano.
Per due cose abbisognerebe il Pirovano del valido patrocinio di V. S. Pregma, la prima, perche le venissero datti delli denari a conto del convenuto prezzo. Posto chè altre l’essere pocchissimo l’utile in confronto al rischio andando le cose felicemente, e grandissimo il danno qualora seguisse qualche disgrazia, e anche un impegno sproporzionato alle forze del Pirovano, per le spese già innoltrate per la spedizione dell’altra, che trovasi di già pronta.
La seconda, che si effetuase il contratto delle altre 40. colonne più piccole, perche essendo quelle un’affare meno rischioso, potesse al meno avere il Pirovano, più che nel primo libero il respiro.
Forse V.S. Pregma non avrà direttamente influenza sul primo desiderio del Pirovano, ma la bontà sua a mio riguardo, a la giustizia della causa mi lusingano, che avrà la degnazione d’interessare in favore di quello, chi peco’ averne una più significante influenza. Circa poi il secondo, sarebe umiliante per il Pirovano il non averne la commissione, perche sarebe un tacito attestato che non fossero stati contenti della prima spedizione, il che mi lusingo sarebe in opposizione al merito reale della cosa, e per conseguenza alla retta oppinione delle persone e que la prego scusare l’ardire che mi prendo d’incomodarla, ed’ ho il piacere di riverirla, e dirmi con vera stima, e particolare considerazione, a suoi desiderati comandi
Milano. 29. Agosto 1827.
Devo. Obbo. Servitore
Giovanni Eduardo de’ Pecis
Sidst opdateret 10.05.2011