Maj 1830 - April 1831

Afsender

Luigi Valenti

Afsendersted

Rom

Modtager

Bertel Thorvaldsen

Modtagersted

Rom

Dateringsbegrundelse

Dateringen fremgår af regnskabet.

Resumé

Kommentarerne til dette regnskab er under udarbejdelse.

Dokument

– Da Maggio 1830, a tutto li 20 Aprile 1831 –

Conto, e misura di tutti i lavori fatti ad uso di Muratore nell’occassione del nuovo deposito della Sa. Ma. di Papa Pio VII. situato nella Venerabile Basilica di S. Pietro in Vaticano, nella parte interna della Chiesa dietro l’organo del Coro, il tutto con ordine dell’Illmo. Sige. Cavaliere Alberto Thorwaldsen Commendatore, ed al medesimo Spettanti, ed eseguite sotto la direzione dell’ Illmo. Sige. Cavaliere Giuseppe Valadier Architetto Accademico, a proprio costo, e fattura dei fratelli Carlo, e Luigi Valenti, e Sono come in appresso si dettagliano

–– E prima ––

Tempo di una giornata di un Mastro, e 3. garzoni impiegati assieme alli Scalpellini, per quanto gli é occorso dal muratore nel levar d’opera le lastre di marmo del pavimento ove Si é di poi piantato il deposito, ed in detto tempo trasportati i pezzi delle lastre Sude. alla Monizione[?] della R[eale]. Fabbrica  

a S. Marta ––––––– ~
Altro tempo di ¾ di gi[or]n[a]ta del Mastro, e tre garzoni impiegati a fare le buche nel masso onde piantare i legni impiedi dello steccato del passo per andare all’organo i musici ––––––– ~
Tempo due giornate di un Mastro, e 2. garzoni al giorno, impiegati nel disfare il masso del pavimento sotto le lastre, per visitare il fondamento, e portare fuori in strada calcinacci, e tagliami, con Schifi, e Spianati dalla parte di S. Marta ––––––– ~
Tempo No. 5. giornate di un Mastro, e garzone al giorno, occorsi per l’assistenza prestata allo Scalpellino allorche ha fatto le tracce attorno i marmi che dopo sono stati levati d’opera, della balaustra, ed altro di decorazione che formava
1:50
 
1.12½
 
 
2.30
 
 
         
~ 4:92½

la mostra dell’organo finto, non che quando sonosi spiombate tutte le sbranche, ed altro relativo ––––––– ~
Dopo d’aver Scabzato tutti i marmi della balaustra sonosi legati con corde, armato i tiri in quinto, catati a basso e trasportati con carrettino fuori della Chiesa, e quindi alla monizione della Fabbrica di S. Pietro, e consegnati, accomodati nella suda. monizione tutti i pezzi di marmo delle cimase della Suda. balaustra, i balaustri, basamento della medesima, lastroni di marmo del primo aggetto, i bastroni di mischio dei specchi sotto[?] la medesima; i due mezzi stipiti, per il qual lavoro sonosi impiegati No. 8. garzoni, ed un Mastro giornate 10½ impo ––––––– ~
Tempo di due giornate, e mezza di un mas-

4:00
 
 
 
 
 
34.12½
         
~ 38.12½

-tro, e sette garzoni impiegati nel levar d’opera tutta l’orchestra, e trasportata il legname nella camera detta del Catafalco per andare alla Cuppola, ed il tutto consegnato ––––––– ~
Per il detto lavoro si é armato un bilancione lunga. pal. 30; alzato, ed abbassato piu volte raccomandato al cornicione ––––––– ~
Fatto prima di principiare la mettitura in opera dei sassi del deposito, lo Steccato per il passo dei musici all’organo composto di No. 4. arcarecci impiedi piantati nelle descritte buche alta. l’uno pal. 14; numero quattro traverse simili lunga. l’una pal. 15. sbagate, e chiodate con chiodoni da traversoni, ed avanti il suo tavolato, chiodate. addosso alla suda. armatura, lunga. assieme pal. 30. alta. pal. 9. e copertura sopra simile lunga. pal. 15. larga. pal. 9. ed a suo

7.25
 
3:00
 
 
 
 
         
10.25

tempo il tutto disfatto con considerazione del gran sfraso delle tavole a motivo di essere state schiodate, e rinchiodate piu volte durante la lavorazione ––––––– ~
Mandato ai Scarichi No. 6. viagetti di calcinacca, ed altri tagliami proveniente da tutti i suddetti lavori ––––––– ~
Per il muro dei due fondamenti nel taglio del masso over sonosi fatti i tasti sudi. per osservare se vi era fondamento, lunga. assieme pal. 7. alta. 4¼ grossa. pal. 8. terolozza[?] lavto. con calce grasso ––––––– ~
Tempo di due giornate di un mastro, ed otto garzoni serviti in aver armato due tiri in terzo, innabzato[?] con i medi., e posto in opera il telaro con la tela tirate che ricopre il rincasso dell’arcone, ed in detto tempo assistito il falegnama nel presentare più volte in opera il sudo. telarone fino che é an-

11.88½
 
0:60
 
 
7.85
 
 
 
         
~ 20.33½

-dato al suo posto ––––––– ~
Tempo di una giornata del soprastante un Mastro, e tre garzoni impiegati assieme allo Scalpellino nel segnare, e spartire[?] in terra la pianta del deposito, e destinare il collocamento di tutti i pezzi ––––––– ~
Per aver scarricato dal carretto su la strada, e quindi con la rizza, e tiri trasportati con molta diligenza i pezzi di marmo che formano il Zoccolo, base, e cimase dei due piedistalli delle statue laterali al deposito, posati in terra al punto del lavoro, e di poi ripresi, posti in opera allettati[?] in colla di gesso, e calce, e dato assistanza allo Scalpellino nel presentarli più volte in opera, e fare i piccoli ritocchi per mandarli al loro giusto punto, ed i sudi. pezzi sono
6:50
 
 
2:10
 
 
 
 
         
8:60

delle seguenti dimenzioni, cioè zoccolo di uno dei piedestalli lunga. gira[x] pal. 14 alta. pal. 1¾ grosa. rago pal ¾ base sopra scorniciata, lunga. pal. 5 1/3×5 1/3 alta. pal. 1¼ cimase sopra il vivo[?] che si descriverà in appresso, lunga. pal. 5½ x 5½ alta. pal 1 1/12 scorniciata, che essendo due eguali partite importano ––––––– ~
Simile lavoro occorso per i due vivi tutti di un pezzo delli sudi. piedestalli lunga. l’uno pal. 4 1/12×4 1/12 alta. pal 3 6/12 che avuto riguardo al maggior tempo impiegato, stante molto peso, per il trasporto, tiri, e mettitura in opera, ed essendo due partite eguali importano ––––––– ~
Scarico, trasporto, tiratura ad alto, mettitura in opera, assistenza alli Scalpellini, e murati. delli lastroni di marmo che compongono l’intero basamento del

 
 
35.60
 
 
26:24
 
         
61:84

deposito, compreso la cornice superiore il Zoccolo sopra la medesima, il basso rilievo, e l’antifisse, pma. porzione dietro una delle statue lunga. girta pal. 10 6/12. alta. pal 18¾. grosa. 6/12. non valutando la maggior grossezza della cornice a capo il basamento, bassorilievo, ed antifisse; altra partita equale dalla parte opposta. Corpo di mezzo che forma prospetto lunga. gira[x] pal 21¾. alta. pal. 18¾. con distalco[?] del vano di porta, e mostra attorno lunga. pal. 8¾. alta. pal. 11¼ che avuto riguardo all’esattezza del lavoro, ed al molto tempo impiegato per combinare al loro posto esattamente tutti i pezzi si valuta ––––––– ~
Mettitura in opera in tutto come sopra della mostra attorno la porta lunga. gira[x]. pal. 29. larga. pal. 1½. grosa. [x] 1 1/3

 
 
 
 
 
70:30
 
    11:60
81:90

Per eseguire il trasporto dei suddetti massi[?] fatto con le nizze sonosi dorate fare le andatoje di piane sopra il pavimento di marmo della chiesa onde non dannegiarlo in due volte stese assieme in pal. 720. larga. pal. 6. ––––––– ~
Muro interno nel piantato dei due piedistalli delle statue laterale al basamento, lunga. assieme pal. 8. alta. pal. 1 ¾. grossa. pal. 4. mattoni assoluti larta[?] in calca grassa passata ––––––– ~
Muro nuovo dietro il piantato del basamento lunga. pal. 6¾ alta. pal. 18¼ grosa. pal. 5¾ mattoni come sopra ––––––– ~
Muro delle rivolte che formano spalletone alla porta lunga. assieme da due parti pal. 19 6/12. alta. fin sotto l’imposta della volta pal. 10½. grossa. pal. 3. mattoni come sopra ––––––– ~
Nuovo arco lavorato sopra l’armature, fatto

 
6:48
 
2:91
 
36:73½
 
31.92½
         
78:05

di strisce di tegoloni, lungo di vano[?], ed imposte pal. 7½. altapal ¾ grosa. pal. 7½. lavorato con calce grossa ––––––– ~
Colla sopra i sudi muri nell’interno del vano della porta lunga. assieme da due parti pal. 15×10¼; spicca. riccta.[?] e colla sotto l’arco piano lunga. pal. 6¾. x 4¼. e fatto i buchi, e murato i 4. gangani a nodo del vano di porta ––––––– ~
Tagliato il muro vecchio per lo sfondo occorso per la lunghezza necessaria al collocamento della cassa della S. Ma. di Pio VII, con l’impiego di gior[n]ate. 2½ di due uomini, e sopra a questo vano fatto l’archetto lunga. pal. 6. larga. pal. 2½. alta. testa una mattoni, e messo in opera, e murato in questo archetto due pezzi di cerchioncino lunga. l’uno pal. 7¾. con le prese, di peso No. 59. ––––––– ~

6:75
 
 
1.42
 
 
 
 
      2:79
10:96

Tempo di una giornata del mastro, e 6. garzoni impiegati per smurare la cassa del S. Padre, ch’era situata nei sotterranei della Confessione portare ad alto tagliami, calcinacci, e mattoni, consegnati alla R. Fabbrica con spesa di No. due de candele di sevo, e mandatone via No. 3. viaggetti ––––––– ~
Tempo di una giornata, ed una nottata del soprastante, 2. Mastri, e 10. garzoni impiegati in aver portato ad alto la Suda. cassa, trasportata al sito del deposito innalzata mediante l’armatura fatta in do tempo, e tiri in quinto, posta in opera, e murata, e dopo disfatti i Sudi. tiri con trasporto degli attrezi ––––––– ~
Pagati del proprio alli custodi della chiesa per le nottate dai medesimi impiegate allorche si levo, e trasporto

 
 
2.99
 
 
 
10:00
 
         
~ 12.99

la cassa ––––––– ~
Muro sopra l’arco che racchiude la medesima cassa lunga. pal. 12 2/3. alta. pal. 8¼. grossa. pal. 9. mattoni, e pezzi, con quello interno nel muro vecchio, con diffalco del vuoto della cassa lunga. pal. 10½. alta. pal. 3½. x 3½. e messo di costo sopra la cassa No. 15. Tegaloni di terra cotta lunga. pal. 2¾. alta. pal. 1 1/3. e No. 20. strisce dei medesimi ––––––– ~
Posto in opera, e murato sotto l’arco piano Suda. No. 8, pezzi di ferro quadro 5/24, lunga. l’uno pal. 11¾. e simile di 8. patelli di ferro bastardo lunga. pal. 8. di peso assieme No. 2050 ––––––– ~
Fatto i buchi, e murato No. 6, T di ferro che collegano i sudi mani lunga. l’uno pal. 7 8/12. di peso No. 461 ––––––– ~
Messo in opera come sopra altri tre pezzi
2.00
 
 
 
40:72
 
10:25
 
2:38½
         
~ 55:27½

di ferro occorsi per il medo. oggetto ad uso di architravi sopra al vano di porta lunga. l’uno pal. 6½. di peso e No.[?] No. 74. ––––––– ~
Per aver fatto i buchi, e murato in tutti i sudi. pezzi di marmo dell’intero basamento No. 28. sbranconi ––––––– ~
Per la costruzione del Castello fatto per tirare ad alto le due statue, della Sapienza, e della Fortezza; non che per la statua colossale del S. Padre, la sedia, e gli altri pezzi grossi dell’intero deposito, e p[ri]ma le due buche per le due candele, dopo aver levato lo scalpellino le lastre di marmo lunga. pal. 3. x 4. alta pal. 3. l’una, con aver tagliato il masso di muro ––––––– ~
Formato le due candele impiedi di sei legni l’una, di legnotti nel piantato, e nell’estremità arcarecci

0:37
 
2:10
 
 
 
0:72
         
~ 3:19

rinforzati, segato i legni delle sude. candele, a misura, ove passano le traverse dei cavalli strette con fitti[?] ganassoni chiodati, e ripieni di mozzature di legname frà i ruoti di un legno, e l’altro, tirate ad alto con tiro i medi legni che le comporgono, dopo l’altezza di pal. 30, alte l’una con quello passa sotto il pavimento pal. 90, con considerazione del porto del legname, scaricato avanti la porticella della chiesa, e poi con bilancini, e uomini portati al punto del lavoro, che compresa la disfattura, nolo sfraso, ed il riporto del legname con le medi manovre si considera ––––––– ~
Messo appiedi tre mozzature di legnotto per cuscini alli saettoni delle candele che si deseriveranno in appresto

 
 
 
 
72:00
 
         
72:00

lunga. assieme pal. 60. seguono No. tre saettoni di contrasto alle dette candele, e pma. i pezzi fin sotto il pmo. cavallo, d’arcarecce rinforzato, segato a misura, e ad ognatura nella testa superiore alta. l’uno pal. 15. seg. i meda fin sotto il 2o. cavallo di arcarecci semplici pavimenti segati a misura, ed ognatura lunga. l’uno pal. 34; con chiodoni nelle testate, fermati parimenti con 12. ganasse chiodate nelle teste, con tre gattelloni appiedi di legnotto lunga. l’uno pal. 1¾ , rago chiodati con 5, chiodoni per ogni gattello ––––––– ~
Messo, ed infilato nella sude. candele due legni che formano i primi cavalli di arcarecce rinforzati, lunga. l’uno pal. 36. i quali essendosi rialzato il piantato del basamento del

 
 
 
 
9:68
 
         
~ 9:68

deposito, i medi impedivano la mett[atur]a. in opera dello stesso basamento, per cui si dovettero stroncare levandogli una mozzatura di pal. 10, per cui devesi considerare lo sfraso del legname essendosi ridotti i sudi. due arcarecci a mazzatura ––––––– ~
Posto sotto le due teste dei sudi. legni segati due puntelli impiedi di arcarecce tagliati a misura, alti l’uno pal. 16, con pal. 2. di cuscini di piana appiedi ogni legno, e due ganasse chiodate per ogni testa ––––––– ~
Posto nella parte esterna sotto detti cavalli due cuscini di arcarecce, che intestano al saettone, e le candele, segati a misura, ed ognatura lunga. l’uno pal. 8, chiodati ognuno con due chiodoni, e No. 16, gattelli alli sudi. cavalli, e cuscini, chiodati porzione

 
5.76
 
 
1.10
 
 
         
6:86

con cinque chiodi, e porzione con tre chiodi ––––––– ~
Due legni posti orizzontalmente che formano traversone dalla parte dell’altare di S. Gregorio, e cavallo dalla parte opposta ove corrisponde il terzo saettone d’arcarecce, che passano in grossezza della sude. candele, lunga. stesi assieme pal. 75, fermati con chiodoni da traversoni, lunga. pal. 3, cuscino simile alli sudi. posto fra il saettone, e la candela, lunga. pal. 8, chiodato con due chiodoni, e messo No. 6, gattelli come sopra ––––––– ~
No. 2 legni arcarecci rinforzati tirati ad alto posti, ed infilati nelle sude. candele che formano i secondi cavalli lunga. stesi pal. 35, l’uno, ed altri due legni simili che formano il terzo cavallo nella meda.
1:68
 
 
 
 
2:94
 
 
         
~ 4:62

altezza, e la traversa come l’altra di sopra desc[itt]e. che và ad intestare all’altare di S. Gregorio, lunga. asse. pal. 56, chiodato. alle teste con chiodoni da traversoni, più No. 20, gattelli ––––––– ~
Adosso l’altare di S. Gregorio due legni impiedi ove riposano le teste delle due desc[ritt]e. traverse, segati a misura alta. assieme pal. 50, di arcarecce con No. 4, ganassoni alle testale e pal. 20, di fetta per contrasto dei sudi. legni con l’altare, e pal. 3, di cuscini di piana appiedi ––––––– ~
Piantate due candele di arcarecci a tre legni l’una nel masso fatto per il basamento del deposito per sostegno delle testale dei suddetti secondi cavalli addosso la parete, altra sotto al piano dell’architrave dell’ordine, alta. l’una pal. 37,

7:17
 
 
1:81½
 
 
 
         
~ 8:98½

con aver segato a misura sudi. legni all’altezza obbligata, inganassate, e dopo segate nel piantato, e restata una porzione murata nel masso, rialzato nel tempo che erano in opera le medesime candele per l’altezza di pal. 7, e sono pal. 41, in tutto di arcareccio di costo restato murato, per cui importa ––––––– ~
Per aver tirato ad alto segato a misura, e chiodato alle sude. candele due traversoni di arcarecce lunga. l’una pal. 30, e chiodato alle traverse, e candele No. 18, gattelli ––––––– ~
Per i due ultimi cavalli posti all’estremità superiore delle candele, tirati ad alto contiro, di legnotti rinforzati, segati a misura lunga. l’uno pal. 29, posti per cuscini due legni simili sotto i medi. cavalli lunga.

 
 
17.25
 
2:25
 
 
         
~ 19:50

l’uno rag[xx]. pal. 25, parimenti segati a misura, e tirati ad alto; segi. i due traversoni posti sopra detti cuscini che infilano nei buchi fatti nel travno. nella grossezza del muro del finestrone per freno dei sudi cuscini, segati a misura lunga. assieme pal. 36. posti per freno delle teste, chiodato con due chiodoni alta. pal. 2½. con No. 16, gattelloni chiodati con tre chiodi l’uno, e pal. 12, di mozzature di arcarecce messe per stringere i detti legni, e pezze nelle 4 teste delle Des[crit]te traverse per stringerle nel muro ––––––– ~
Sotto incavallatura di sostegno ai des[crit]ti cavalli, composte ognuna di due saettoni di arcarecce e carrarecci in due pezzi segati a misura, e ad

 
 
 
 
10:88
 
         
~ 10:88

ognatura, tirati. ad alto, e commessi assieme, lunga. stesi. assieme in pal. 43½. e sono due simili, con No. 8, ganasse chiodate, ed una filagna per traversa ai saettoni più conti, lunga. pal. 18, chiodata con due chiodi ––––––– ~
Tirata ad alto contiro, e posta sopra il vertice delle candele la traversa di arcareccio rinforzata lunga. pal. 30, fermato con No. 4, gattelloni con tre chiodi l’uno, e chiodata la suda. traversa con due chiodoni alta. pal. 2, ––––––– ~
Sott’incavallatura alla suda. traversa formata di due saettoni, e cuscino di arcarecce detta alla cappuccina, tirati ad alto segati a misura ed ognatura nelle teste, stesi assieme in pal. 60; ed il cuscino bucato, e chiodato con due chiodi da traversoni, e collegata la suda. incavallatura con No. 8, ganasso-

 
3.10
 
 
1:85
 
 
 
         
~ 4:95

ni, e due gattelli chiodata ––––––– ~
Per No. 2, fettoni di arcarecce posti a contrasto per saettoni, da sopra il cornicione, all’angolo delle corde, segati a misura, e fermati nelle teste con chiodone, e No. 4, gattelli ––––––– ~
Per aver tirato ad alto con due tiri, e posto sopra i sudes[crit]ti ultimi cavalli attraverso una mozzatura di cordicella occorsa per i tiri delle statue, ed altri pezzi del monumento lunga. pal. 30, con due fasciature di corde ben strette, e 4. gattelloni con 9.[?] chiodi l’uno ––––––– ~
Posta appiedi le sude. candele una mozzatura di legnotto per le poleve[?] delli tiri lunga. pal. 25, legata, e stretta con due matassoni di corde, e No. 6, gattelloni chiodati con No. 5, chiodi ––––––– ~
Per palmi 185, di fette intanti pezzi
2:95
 
1:00
 
 
3:80
 
 
2:45
         
~ 10.20

serviti per incatenare tutto il sudes[crit]ti castello, chiodate ––––––– ~
Ponte fatto sopra il sudo. castello per pratticabile ov’erano attaccati i tiri, confitte piane chiodate nelle teste lunga. pal. 15. x 10. ––––––– ~
Altro pratticabile simile al piano delli secondi cavalli lunga. pal. 15. larga. pal. 6, ––––––– ~
Per la costruzione fatta a bella posta del nizzone occorso per il trasporto delle statue, lunga. pal. 18. larga. pal. 8, composto di 4, cosciali di cerqua grossa. pal. 10/12. lar[xx]i puliti a grossezza, larga. pal. 1¼. centinati al di sotto, con fattura di 8, buchi quadri lunghi profondi pal. 1/3. per insitarvi i cuscini. Seguono i quattro cuscinotti di rocchi d’olmo lunga. l’uno pal. 8, grosa. pal. 10/12. larga. pal. 11/12. con fatta. delle otto anime corrispondenti all’asole delli due cosciali laterali, più 16, intacche
0:92½
 
0:45
0:27
 
 
 
 
 
         
~ 1:64½

a mezzo a mezzo alli cosciali di mezzo, e cuscinotti, e No. 12, buche per i tre cavicchioni che attraversano, e collegano, che per nolo, e sfraso del medesino nicchione, essendo restato il medo. al capo mastro si valuta ––––––– ~
Tempo di due giornate del Mastro, e garze. impdi. in ferrare tutto il Nizzone compreso ancora il tempo per rimontarla allo studio del Sige. Thorwaldsen onde caricarvi sopra le statue ––––––– ~
Tempo di un Mastro, e 6. garzoni impiegi. in aver preso alla Bottega del Chiavaro il sude. nizzone, caricato sopra due carrette, trasportato, e scaricato allo studio del Sige. Thorwaldsen, ed in detto tempo unitamente al falegname ricomposta onde potersene servire a suo tempo ––––––– ~

 
16:00
 
1:60
 
 
      2:55
~ 20:15

Una giornata del soprastante 2. Mastri pontaroli, 8. garzoni pontaroli, e 4. sampietrini occorsi allo studio del Sige. Thorwaldsen per porre sopra la nizza la statua del S. Padre ––––––– ~
Caricato con carrette al Magazzeno No. 6, legni di arcarecci rinforzati, trasportati, e scaricati appiedi il padiglione della scalinata delle Chiesa, e quindi con bilancini a spalla d’uomini portali, e posti in opera alla prima gradinata per formare la prima andatoja occorente al trasporto della statua del S. Padre, e detti lunga. l’uno pal. 45; e posto No. 25, mozzature sotto i medesimi per riposo, e rompitratta, di arcareccio, e Carrareccio, lunga. assieme pal. 309, e fatto i buchi e chiodati con No. 8, chiodoni da

8:00
 
 
 
 
 
         
~ 8:00

traversoni i medi. lunga. l’uno pal. 2½ ––––––– ~
Coste fattura, e chiodatura in detta andatoja di No. 16, gatteloni, più di No. 17, mozzature di piana per zepponi a detti legni lunga. l’una pal. 3, e di poi tutta la suda. andatoja a suo tempo si e disfatta ––––––– ~
Altra andatoja in tutto simile alla desta. fatta alla scala sotto il portico, che essendo eguale alle due sude. partite antecedenti impo. ––––––– ~
Andatoja fatta con piane sopra il pavimento del portico, e dentro la chiesa lunga. assieme pal. 860. larga. pal. 12, impo. ––––––– ~
Posto in opera 3. arcarecci attraverso la porta nel cancello ove si é attacata la traglia del 1o. tiro lunga. l’uno pal. 35; e piantato l’uomo morto dentro la Zinna sotto
14:08
 
 
2:51
 
16.59
 
10:32
 
         
~ 43.50

il portico per il medesimo tiro, e similmente piantate dentro le zinne nella Chiesa al suo posto No. 6, mozzaturone per l’argani delli tiri occorsi da piedi la cordonata della Chiesa fin sotto il castello della suda. statua del S. Padre impo ––––––– ~
Per il tempo di due giornate del soprastante sampietrino, 17. sampietrini, il soprastante muratore, 4. mastri pontaroli, e 16. garzoni dei quali 6. pontaroli, e 10. muratori, impiegati per il trasporto della suda. statua dal sito appiedi la cordonata ove fù scaricata dal carrofico dentro la Chiesa al punto del deposito, con aver armato, e disarmato No. 5. volte i tiri in quinto impo ––––––– ~
Tempo di una giornata del soprastante

 
3:85
 
 
 
48.20
         
~ 52:05

sampietrino, 17. sampietrini, il soprastante muratore, 4. Mastri pontaroli, 6. mastri muratori, 6. garzoni pontaroli, e 25. garzoni muratori, occorsi in armare 3. tiri in quinto innalzare, e porre in opera al suo punto la suda. statua nel deposito ––––––– ~
Per il tempo di 3. giornate del soprastante muratore, 3. Mastri pontaroli, 9. garzoni, cioè 3. pontaroli, e 6. muratori impiegati in aver scaricato, trasportato, armato i tiri, tirato ad alto, e posto in opera con assistenza ai scalpellini tutti i pezzi componenti la sedia, e di poi disarmato tutti i sudi. tiri ––––––– ~
Fodera di muro dietro la sedia lunga. pal. 6½. alta. pal. 4. grossa testa una mattoni; segue il trasporto la tira-

 
31.45
 
 
 
16.20
 
         
~ 47.65

tura ad alto, e mettitura in opera, e muratura delli lastroni di marmo nel ripiano del deposito, e pma. lateralmente alla sedia lunga. pal. 14. x 3½. sega. lunga. pi. 10. x ¾, e pal. 12. x 1/3. grossa. 6/12, impo. ––––––– ~
Tempo di una giornata del soprastante, tre Mastri pontaroli, 6. garzoni pontaroli, e cinque garzoni muratori impiegati in aver dato di mano alli scalpellini per scaricare dalla parte di S. Marta la statua della Sapienza, per quindi trasportarla con il tiro in quinto fin sotto il castello mutando 4. volte il tiro. Segue il tempo di una giornata del soprastante 3. Mastri pontaroli, 6. garzoni pontaroli, e 25. garzoni muratori impiegati ad armare due tiri in quinto, tirare ad alto, e porre in

 
5:57
 
 
 
 
         
~ 5:57

opera al suo punto la detta statua, e nel medo. tempo assistito lo scultore nel provare, e riprovare prima di situarla in opera, e disarmato i tiri ––––––– ~
Altra partita in tutto simile per la statua della fortezza ––––––– ~
Pagato per il trasporto delle sude. tre statue come da contratto fatto del Sige. Cavalier Valadier con il carreggiatore Pietro Paolo Viola la somma di scudi ––––––– ~
Per regalie solite, e consuete alli barrozzari che hanno eseguiti il sudo. trasporto ––––––– ~
Per tanti pagati del proprio alla forza militare di Cavalleria per la scorta durante il trasporto per ordine del Sige. Cavalier Thorwaldsen ––––––– ~
Dopo posto in opera il deposito per ultimare tutto il resto della lavorazio-

19:50
19:50
 
160:00
3.80
 
6.50
         
~ 209.30

ne si è racchiuso il sito con steccato, per cui sonosi fatte per il medo. No.
6. buche nel pavimento, piantato 6. legni impiedi di arcareccio alta. l’uno rag[o]. pal. 17; e adosso chiodatovi due traverse di travicellone lunga. l’una pal. 66; e poste impiedi le tavole nuove di albuccio che formavano il sudo. steccato lunga. pal. 66. alta. pal. 14. segue il fusto[?] nel sito del passo di tavola orda. con traverse lunga. pal. 5. x 9. ed a suo tempo il tutto disfatto, con porto, e riporto del legname che per il moltissimo sfraso, e nolo si valuta ––––––– ~
Dopo disfatta l’armata. grande sovra[?] descritta sonosi innalzati due legni di arcareccio nelle bughe stesse dello steccato, e questi legati con

 
 
 
 
23.52
 
         
~ 23.52

corde alli medi. legni dello steccato stesso alta. l’uno pal. 50. occorsi per formare il ponte allo scultore, e pittore per la decorazione attorno la sedia, ed a suo tempo levati d’opera ––––––– ~
Tempo di 13. giornate raguagliatamente in moltissime volte, di un Mastro pontarolo, e 4. garzoni simili occorsi in dare di mano ai falegnami, e pittori nel presentare, e porre in opera per provare il rincasso finto di tela, e carte, in disfare, e rifare il sudo. steccato nella mede. occassione; in calare tutte le bilancie che sono occorse, e manovrare il medo. rincasso acomodo degli altri artisti; in fare, e disfare tutti i ponti ogni volta che ha fatto di bisogno alli scultori, e pittori, e dare continuamente la dovuta assistenza

1:50
 
 
 
 
 
         
~ 1:50

a tutti gli artisti ––––––– ~
– – Lavoro da stuccatore – –
Per aver tessuto[?] il canestraro con vinchi il dritto, risalti dei pilastri, rivolti, e testate della nicchia dietro la sedia del deposito, dal piantato fino all’imposta, formato con armatura di ferro, e sopra i vinchi fatta la camicia di gesso, e pozzolana, e poi abbozzato in calce, e gesso, e nelle maggiori grossezze della curra[?], e pilastrelli tessuto di chiodi, ed intrecciato.[?] di fil di ferro dato dal chiavaro, e sopra di nuovo abbozzato di calce, e gesso giraa. pal. 18. alta. pal. 12½. fino al listello, sotto il primo collarino della Cimase grosa. rag[o]. pal. 2/3 e dopo data sopra a da. ossatura il suo stucco bianco con la polvere di marmo data nella parte liscia
27.30
 
 
 
 
 
 
 
         
~ 27.30

girata pal. 5. alta. pal. 12. ed al di dietro incollata a gesso soltanto ––––––– ~
Armat[ur]a. di chiodi, e verzelle leg[at]i. di filo di ferro dato dal chiavaro p[er] ricavare l’aggetto rustico, della cimase, e fregio, ed abbozzato in tutto come sopra lunga. pal. 19. alta. con il fregio pal. 2½. di aggetto nel maggiore ¾. ––––––– ~
Per aver stabilito la suda. cimase con stucco bianco, modinata con listello con due spigoli, gola dritta, collarino, altro listello con imoscapo, fregio, altro tondino con listello, ed imoscapo; e la gola con foglia di acanto frappata, con centro foglia slavazza, il tutto ben ricercato, e lavorato con molta diligenza con 4. ognature, ed il fregio laccellato[?] con costa doppia con lancetta nel mezzo ––––––– ~
Per No. 4. pilastri due laterali alla curva della nicchia, e due che formano
22.50
 
 
4.70
 
 
 
 
34.50
         
~ 61.70

rivolto, stabi[lit]i. simili con stucco bianco larga. l’uno rag[gi]o. pal. 1 7/12. alta. pal. 12. compresa la base modinata di due fascie con due spigoli l’una; fusarola intagliata attorno il rincasso, e nel mezzo un’ornato frappato lav[orat]o. a mano rabbescato al uso di quelli migliori dello stile del cinquecento, in forma di Candelabro, che attesa la gran fattura, ed il tempo grande impiegato in aver lavorato ornati di piccolissimo dettaglio impo. ––––––– ~
Per aver tessuto di vinchi l’armare. di ferro del nicchione, e preparato in ossatura in tutto simile al sudo. tanto nella curva che nell’archivolto, e parte piana superiore, lunga stesa girata nella periferia pal. 20¾. larga. stesa pal. 9; con considerazione

 
 
 
60:00
 
 
         
~ 60:00

di aver ricavato il maggiore aggetto della cornice dell’archivolto con verzella, e rampini con legature di fil di ferro dato dal Chiavaro, e simile nella maggior grossezza della curva grosa. come la precedente rag[o]. 2/3. e nel di dietro incolla[x]. a gesso ––––––– ~
Stabilito con stucco bianco, l’archivolto, e modinato con listello con due spigoli, mezz’ovolo, altro listello, goletta rovescia, intacca, fregio altra intacca, gola rovescia, listello con due spigoli, e contra listello lunga. giraa. pal. 20¾. alta. pal. 1 7/12. di aggetto nel maggiore 1/3. intagliao. con ovoli, coste doppie, e lancetta nel mezzo; la 1a. goletta rovescia intagliata con foglia slavazza con scuri[?] bene intesi, e lancetta. Il fregio con ornato di rilievo intagliato di stile come sopra, di fiori, e fave

 
22.41
 
 
 
 
 
         
~ 22.41

doppie; e l’altra gola rovescia simile alla suda. ––––––– ~
Stabilito con stucco bianco l’interno della nicchia, lunga. stesa pal. 11. raggio, giraa. pal. 5½; nel quale sono ricavate 16. coste[?] che formano ventaglio, ognuna delle quali ha una lista di foglie di olivo, ed a capo cascata, e ripresa di pannino frappato, corona sotto di perlé che collega le sude. coste con cappietti, e nel fondo da capo rose di rilievo intagliate, e frappate, e nel da piedi nel centro ove si diramano le liste sude. vi é in ognuna un ciccio intagliato, con fiore grande nel mezzo intagliato con contro foglie slavazze, e divisione intermedie di ghiande ––––––– ~
Tempo di giornate 20. di due intelligenti stuccatori intagliatori, occorsi per met-
33.00
 
 
 
 
 
39.60
         
~ 72:60

tere in opera la suda. nicchia, e dopo riprendere nouvamente la cornice per metterla a livello della cimase della nicchia finta dipinta, con spesa di gesso decine 22. e stucco bianco schifi[?]No. 9. importa ––––––– ~
Per porre in opera la deferitta nicchia, e stato necessario di formare 4. candele a due legni di arcareccio rinforzati onde attaccarvi i tiri, due delle quali piantano nelle buche nel pavimento avanti il deposito, alta. l’una pal. 70. e l’altre due piantate sopra al basamento del deposito, di arcarecci semplici alta. l’una pal. 35. seguono No. 6. saettoni di arcarecci rinforzati di contrasto alle sude. candele alta. l’uno rago. pal. 35. e No. 6. traverse di arcarecce lunga. l’uno pal. 34 sbucati, e chiodati con

 
35.56
 
 
 
 
 
         
~ 35.56

chiodo da traversoni ––––––– ~
Per aver posti in opera due cavalli sopra le sude. traverse di legnotti rinforzati ove sonosi attaccati i tiri lunga. l’uno pal. 45; e sotto i medesimi messi due legni di arcarecci rinforzati per rompitratta alta.. l’uno pal. 35 ––––––– ~
Tirati ad alto, e posti in opera No. 6. festoni[?] chiodati, quali sono occorsi per incatenare le sude. candele, e questi di arcarecci refessi lunga. l’uno pal. 38. ––––––– ~
Altro legno posto in opera appiedi alle descritte candele ove sonosi fermate le polere[?] del tiro lunga. pal. 43. di legnotto legao. all’estremità con corde ––––––– ~
Costo, e fattura di No. 12. gattelloni chiodati occorsi nella descritta armatura ––––––– ~
Per i ponti costruiti sopra la suda.
41.82
 
 
8:55
 
3.60
 
2:15
1.50
         
~ 57.62

armatura, per comodo dello scultore, pittore, ed indoratore, oltre i suddes[cri]tti antecedentemente in numero 4. passine lunga. l’una pal. 24×10. di traverse, e piane, e sottopiede di cavalletti, e piane lunga. pal. 24×6. e di poi il tutto disfatto con riporto dei legnami alla monizione ––––––– ~
Tempo di giornate 4½. del soprastante 2. Mastri pontaroli, e 12 garzoni, 6. dei quali pontaroli, e 6. muratori occorsi in avere armati i tiri in quinto, preso tirato ad alto presentato più volte in opera, e situato al suo posto i pezzi componenti la suda. nicchia posandoli prima sopra uno delle descritte pontate, e poi alzandoli, e lassandoli fino a che sonosi perfettamente collocati ––––––– ~
Tempo di 6. giornate di Mastro, e gne. impo.

 
 
5:08
 
 
 
27.45
         
~ 32:52

in assistere l’indoratore, in tutto quello gli è abbisognato durante la sua lavorazione che è relativa alla doratura delle suda. nicchia ––––––– ~
Tempo di una giornata del soprastante, un Mastro pontarolo, 6. garzoni pontaroli, e 6. garzoni muratori impiegati in aver imbragato con corde, tirati ad alto, e posti in opera i due genj lateralmente alla sedia della statua del S. Padre del suddes[crit]to. deposito ––––––– ~
Per tempo di una giornata di 2. mastri, ed otto garzoni impiegti. in disfare lo steccato in occassione dell’incoronazione del sommo Pontefice Gregorio XVI; e per nuov’ordine rifatto, con spesa di No. 3. di chiodi ––––––– ~
Muro del masso fatte nelle bughe ove sonosi piantate le candele lunga.. assieme una porzione pal. 11. larga. pal. 3 alta.

4:80
 
 
5.60
 
 
4.00
 
         
~ 14.40

pal. 4. terolozza; segue altro masso simile nelle buche della sbarratura lunga. assieme pal. 8×2½. grosa. pal. 1¼ terolozza ––––––– ~
Per la mettitura in opera, e muratura delle lastre di marmo tanto sopra le sude. buche che per rappezzo del pavimento in assieme pal. qua[xi]. 366. in più partite ––––––– ~
Per compenso, nolo, e sfraso di tutti gli attrezzi di legnami, argani, traglie con polere[?] per i tiri, canapi, corde da mazzo, palettoni di ferro, curli[?], e tutt’altro occorso per il trasporto, e mettitura in opera delle tre statue, che si é calcolata nel conto la sola spesa delle giornate, non che delli Genj, nicchione, e cassa del Santo Padre, disfattura della balaustra, e mostra dell’organo, valutato come

5:18
 
10:98
 
 
 
 
         
~ 16:16

è lo stile di un Decimo sull’importo delle sole giornate importo. ––––––– ~ ~ 22.00


–– Ristretto ––

  ~ 4.92½
38.12½
10.25
26.33½
8.60
61.84
81.90
78.05
10.96
12.99
 
     
~ 327.97½
~ 55.27½
3.19
72.00
9.68
6.86
4.62
8.98½
19.50
10.88
4.95
 
     
~ 195.94
~ 10.20
1.64½
20.15
8.00
43.50
52.05
47.65
5.57
209.30
23.52
 
     
~ 421.58½
~ 1.50
27.30
61.70
60.00
22.41
72.60
35.56
57.62
32.53
14.40
16.16
22:00
~ 423.78
 


~ 327.97½
195.94
421.58½
423.78
Somma ~ 1369.28 M[oneta]

[med Valadiers hånd:]
Valutato il presente Conto a Suoi giusti e doverosi prezzi ascende in tutto alla Somma di Scudi Milletrecento-Sessantanove di 28 Mta Roma questo di 30 Aple 1831

Dico 1369.28 Mta Giuseppe C. Valadier ArctoAccado


[fortsat med Valadiers hånd:]
SigreValenti Stimo[?]


Il venditore Pietro Paolo Viola trasportera le Trè statue del Deposito di Pio VII. dallo studio Tordevalsen sino alla Porta di S. Marta a S. Pietro, egli penga[?] a Collocarle sulla nizza che p[er] le seconde[?] darà[?] lui la nizza nuovo[?] greve di quella che ora vi è la statua del Papa, e che intanto che la statua sud[a.] si trasporta[;] egli trasporta a S. Pietro le altre, lui penga[?] a tutto quello che è collocamento sulla nizza[,] tra[s]porto de Buovi-Vanini[?] e per le Trè dette statue pagerà ella al [X] Viola Scudi CentoSessanta Mta. che è quanto è stato [concor]tato e convenuto, e mi rassegno [xxxxx].

6’[?] Agosto 1830 [xxx] [xxx] Ser[vi]tore
G. Valadier arco




[med afsenderens hånd:]
Conto
Spettante all’Illmo Sige.
Cavalier Thorwaldsen Commen-
datore


con

Carlo, e Luigi Fratelli Valenti
Capi Mastri Muratori

Generel kommentar

Dette regnskab viser udgifterne til murerarbejdet i forbindelse med gravmælet for Pius 7. i Peterskirken, A142.
En oversigt over de samlede håndværkerudgifter til monumentet kan ses her.


Regnskabet er en del af en regnskabssamling, der omfatter Thorvaldsens værkstedsregnskaber for perioden 1822-1831.
En oversigt over alle enkeltdokumenterne i regnskabssamlingen kan ses via emneordet Regnskab No. 1, 1822-1831.
En samlet oversigt over alle Thorvaldsens kendte værkstedsregnskaber findes i referenceartiklen Værkstedsregnskaber.

Arkivplacering

Regnskab No. 1, 1830-1831, nr. 164

Emneord

Personer

Værker

A142 Pius 7., marts 1825, inv.nr. A142

Sidst opdateret 07.01.2013