5.7.1835

Sender

Maria Callcott

Sender’s Location

London

Recipient

Bertel Thorvaldsen

Recipient’s Location

Rom

Information on recipient

Ingen udskrift.

Dating based on

Dateringen fremgår af brevet.

Abstract

Callcott remembers that Thorvaldsen addressed her as “friend” in Danish and asked her to write. She now sends him a little book. The story behind it is a journey that she and her husband made to Padua in order to see Giotto’s decoration of the Arena Chapel; he did the sketches, and she wrote the descriptions. Now, in order to keep busy in her illness, she has turned this material into a book. She tells about a visit from N.L. Høyen and hopes that Thorvaldsen will also come. In the end she quotes a declaration of friendship that Thorvaldsen wrote to her.

Document

Caro Amico!

Se forse mi sia Lecito usar di tanto libertà. – Sento bene che l’atto di scrivere due righe al Thorvaldsen non è da se piccola cosa & che si dever portare con tutto rispetto in presenza de quel Alto Genio. Ma mi ricordo della sua bontà – che nel partire di Roma mi ha chiamato nella lingua paterna “ Venn ” e m’inardisco di nuovo scribendolo. Vi prego dunque Signore di accettare colla sua bontà accostumata il piccolo libroI che vi rimettera il Sig.r Dottore ThomsonII.

Eccone l’historia. Essendo io in Padova col MaritoIII siamo andati per vedere le grande cose fatte dal GiottoIV nella capella della NunziataV ed intanto che lui faceva alcuni abozzi, mi sono occupata a far la descrizione della capella & di ciascheduno dei quadri e del soggetto quivi trattato. Questi Abozzi & queste descrizione sono rimase meco finora. L’Inverno passato essendo io assai debole di saluteVI non ho potuto sortire della mia camera, ne fare da me cosa che sia. Ho pensato dunque di trovarmi qualche occupazione mentale, & pigliando le note che avevo fatta in Padova me ne sono occupata & cosi io parlando ed un Amico nostro scrivendo ho posto in ordine queste pocche notizie di modo che sono un poco più pulite & servono per accompagnare un saggio di questi Abozzi che ha fatto il marito nella Capella istessa & che ora sono inciso in legno. Spero che le troverete de suo gusto – almeno reguardandole pensate à noi.

In questi ultimi giorni abbiamo fatto un poco amicizia col suo compatriote il Direttore HoyenVII che e venuto in Inghilterra per vedere le cose che abbiamo in scultura in Pittura &cVIII. Credo che si sia ben piaciuto. Noi amamo in lui il carrattere franco ed aperto. Abiamo parlato molte del Thorvaldsen Pensate se non ci fu caro il vedere un compatriote, non che un Amico del caro Scultore!

Ah perchè non venite in Inghilterra! Venite quest’anno, o non mi troverete. Sono caduta in una debolezza che non permete la minima speranza di riavere salute o forza ben chè ho giorni senza dolore – en [ed] in questi fausti giorni vedo gli amici. Scrivo un poco ed ho molto piacere nei libri – Ma – Voi morendo di dia in dia – ma sempre Alegia Sempre colla speranza in Dio col Amore delle Arti & con più Amore per gli Amici – Venite dunque che posso rivedervi, e in mia Casa – Il MaritoIX vi saluto di tutto di cuore ed io anche

Maria Callcott.

Scritto al 5 Luglio 1835. Kensington GravelpitsX

Ho sotto gli occhi il caro desegnoXI colle parole carissime

Hvergang de skuer dette Blad
Tenk paa deres Ven – Albert Thorvaldsen

Archival Reference

m20 1835, nr. 51

Thiele

Ikke omtalt hos Thiele.

Subjects

Persons

Commentaries

  1. Der er tale om Callcotts lille bog om Arena- eller Scrovegni-kapellet (også kaldet Annunziata-kapellet) i Padova, Description of the Chapel of the Annunziata dell’Arena; or, Giotto’s Chapel, in Padua, London 1835, som hun må have medsendt dette brev. Bogen findes i Thorvaldsens bogsamling, M253, og rummer en dedikation til Thorvaldsen.

  2. Den omtalte Dr. Thomson, der overbragte Callcotts brev og libretto til Thorvaldsen, er p.t. ikke identificeret. Men Callcotts mor var født Thom(p)son, så det kan have været et familiemedlem.

  3. Maria Callcott var gift med den britiske landskabsmaler Augustus Wall Callcott.

  4. Den italienske maler og arkitekt Giotto di Bondone (1266/7-1337), kaldet Giotto.

  5. Dvs. Arena- eller Scrovegni-kapellet (også kaldet Annunziata-kapellet) i Padova, som er udsmykket med Giottos fresker.

  6. Maria Callcott blev syg i 1831 og var invalideret resten af sit liv. Som det fremgår, blev hendes bog om Arena-kapellet til i forbindelse med en periode, hvor hun var så svag, at hun ikke kunne forlade sit værelse.

  7. Den danske kunsthistoriker Niels Lauritz Høyen.

  8. N.L. Høyen var tilsyneladende i England bl.a. for at se Augustus og Maria Callcotts kunstsamling.

  9. Maria Callcott var gift med den britiske landskabsmaler Augustus Wall Callcott.

  10. Kensington Gravelpits var på brevskrivningstidspunktet en landsby beliggende i et åbent område, der tiltrak mange britiske landskabsmalere. I dag er området urbant og befinder sig i det vestlige London omkring Notting Hill.

  11. Thorvaldsens tegning med de citerede linjer på dansk, som han havde foræret (parret) Callcott, er p.t. ikke identificeret nærmere.

Last updated 30.08.2016