All’ Ornatmo e Celebmo Sigr Thorwaldsen
L’infrascritto Agente dell’Imperiale Corte d’Austria s’affretta di darsi l’onore, ed il piacere di partecipare all’Ornatmo e celeberimo Sigr Thorwaldsen d’avere ricevuto coll’ultima posta di Vienna un Dispaccio da S.E. il Sigr Conte di Metternich-Winnebourg Ministro di Stato, e degli Affari Esteri della sumenzionata Imple sua Corte in data del 19 dello scorso mese di Febo, in cui gli dice: che avendo l’Academia delle Belle Arti celebrato in Vienna il di 12 dello stesso Mese l’anniversario del giorno natalizio di Sua Maesta l’Imperatore Francesco I con una publica sessione, nella quale li premj Academici furono ripartiti, e proclamati li nuovi Membri Onorarj, e Socj di quell’Istituto; e siccome frà questi ultimi si trovano pare li celeberimi Sigri Cavre Camuccini, Pittore d’Istoria, Thorwaldsen, Scultore, e Pickler, Incisore, dimoranti qui in Roma; viene ordinato al Suriferito Agente di prevenirne li prelodati insigni Artisti, lusingandosi, che li Medmi considereranno quest’associazione alla sudta Academia come una luminosa prova del singolare preggio che fa del loro merito, e del desiderio che nutre di mettersi in relazione più prossima con Uomini, che col loro Studio, e talento si sono con tanta celebrità distinti nel progresso delle Belle Arti, per unitamente con essi tendere sempre più allo scuopo della maggior loro perfezione, soggiungendogli, che l’Academia si farà un pregio di spedirgli quanto prima il solito Diploma, accompagnato d’un’esemplare de’nuovi Statuti della Medma.
Nell’atto, che lo Scrivente adempisce verso il celeberimo Sigr Thorwaldsen questo piacevole incarico, si da l’onore di protestarsi con sentimenti d’alta stima, e della distinta sua considerazione
Carlo d’Andreoli
Roma li 9 Marzo 1812.