Varsavia di 1. Aprile 1829.
Signor Cavaliere!
Sapendo bene che il Monumento del Principe Poniatowski non ariva a Varsavia verso l’inverno son partito da Roma a Pariggi dove mi son tratenuto 3. Mesi, visitando tutto questo che sono remarchevole in questa Città particolarmente le fonderie – Dopo son partito per Monaco, Dresda e Berlino a Varsavia e in Mese Marzo ho arivato a la mia Patria. –
La prima cosa era per me di vedere il getto in Bronzo di Copernico volendo dar la nouva all Signor Cavaliere secondo la Sua dimanda. Per dir la verità il fondo al commincio era assai infelice. Mr Norblin chi a preso la commissione dopo che a comminciato è morto. – Il suo compagnio Mr Gregoir ha seguito questo lavoro, ma pure per disgrazia in poco tempo e morto – Adesso fratello dell Mr Gregoir assai capace ha portato un bravo lavorante di Pariggi, e già gettato in bronzo il primo pezzo con la testa assai bene, e in poco tempo fondera altro pezzo. Spero e posso assicurar il Signor Cavaliere che il getto andera bene. – Il medesimo Mr Gregoir ha preso la commissione di fondere il Principe Poniatowski.
Secondo gli certi avisi sta fin adesso il transporto di Poniatowski a Danzigo, e al più un mese ariva certo a Varsavia, perche ancora e gelata la Vistola. –
Con gran impazienza spetto a la lettera dell’ Signor Cavaliere scritta a Commiteto chi ha direzzione dell Monumento di Poniatowski, dove secondo la Sua promessa sarò recommendato per guardar lavoro in bronzo, perchè senza la autorità dell Signor Cavaliere non posso mischiarmi fra questa gente manco per metter insieme il modello.
Da noi decide tutto dalla recommendazione, qui non guardono i lavori ma ognuno mi dimanda sè ho partato qualche lettera di recommendazione dell’ Signor Cavaliere; spero conoscendo la sua bontà e protezzione degli giovani Artisti che il Sgor Cavaliere non scordera di me, e insieme con la lettera scritta all Governo, scrivera pure qualche cosa per la mia sorte.
In speranza che il Signor Cavaliere non mi abandoni dopo tante ricevute grazie in mio soggiorno a Roma, resto con tutta la mia stima per sempre! obligatissimo e vero
Servitore
Giacomo Tatarkievicz.
