Egregio Sigr Cavaliere
Napoli 8 Mago 1834
Mio Figlio Felice le recherà questa mia colla preghiera di permetterli ammirare i capi-d’opera della scultura moderna nel di Lei studio. Profitto altresi della di Lei bontà p avere, se è possibile il gesso della Testa del di Lei sublime Salvatore – colossale – p questo R. Istituto delle belle arti, ben’ inteso pagando la spesa occerrente del formatore, della quale la prego far conoscere l’ammontare a mio Figlio.
Le sarò poi infinitamente obbligato se mi vorrà onorare di qualche suo desiderato comando, in attenzione del quale colle più alta stima, e devota cordialità passo a risegnarmi
Suo obbo Serre
Ant. Niccolini