Illustrismo Sigr. Cavalliere
L’esimio Suo ingegno, che risuona ogni dove, mi ha risvegliato il desiderio, cui ho sempre avvuto d’aquistare delle cognizioni nell’arte della Scultora con rimettermi sotto la direzione di un Valente Artefice. Perciò, anche nell’età d’anni 44. sono viepiù voglioso, di far ciò, che le circostanze mi hanno sempre impedito.
Io non ardisco chiamarmi Scultore, ma uno, che ha fatte multe Statue in legno, per Savona, e vari Paesi de nostri Contorni; e per questo ho aquistata multa facilità nel fare, ed ho la speranza, che sotto la direzione d’un Uomo Grande farei qualche cosa di mediocre. Onde è, che se V.S. Illustrisma. comprendesse, che io potessi avvere una parca susistenza in cotesta Alma Città, con eseguire delle Statue in legno da portarsi in processione, o altro, per Paesi esteri, Sotto la direzione Suoi stimerei fortunato; tanto più, che avvrei allora la facilità d’instruire due miei figli cioè, Una ragassa d’anni 14. L’ingegno della quale molto mi fa sperare, E un Maschio di 11. Ai quali per quanto posso le vo’ insegnando i primi elementi dell’Arte.
Prego V.S. Illustma a perdonarmi se troppo ho ardito; ed implorando la Sua valevole protezione, con supplicarla a favorirmi di un Suo riscontro, e con piena stima mi protesto Di V.S. Illustma
Savona 1825. 26. Aprile | Ummo Servitore Stefano Murialdo |