Stimatissimo Sig[no]re Cavalier
Mi vedo costretta nuovamente d’incomodarlo e pregarle caldamente riguardo alle note stampe. Essendo come io ho fatto a lei la confidenza vessata dal mio Padrone di casa il quale potrebbe spedirmi il mandato, vorrei pregarlo giachè forse passerà qualche tempo prima che possano quelle stampe esitarsi, si lei volesse aver tanta bontà di prenderle in pegno fina quel tempo. La somma che io desiderei sarebbe scudi 50. Gli domando mille e mille volte perdono di tante seccatore ma la mia infelice situazione mi costringe a farlo, e la sua già esperimentata bontà mi fa sperare una risposta, per la quale gli sarei eternamente obligata. Sarei venuta in persona per informarmi della sua salute la quale, spero sarà migliorata, ma una forte migrania m’impedisce. Riceva intanto li miei più cordiali ringarziamenti e mi creda sua
devotissima AB