Livorno 27 Maggio 1833.
Illmo Signore!
Vengo di essere informato dal Dipartimento che há la Commissione della Fabbrica del Palazzo Reale di S.M., Il Ré Nostro Signore che fino dal principio di questo mese é partita la R. Corvetta Nazionale nominata “La Galathea” comandata dal Capo. Krieger, che dopo aver fatto l’ordinato giro deve venire a Livorno p caricare gli Oggetti di Belle Arti lavorati da V.S. Illma; questo Bastimento vien calcolato potere essere qui’ alla fine del prossimo mese di Luglio; mi vedo pció’ in obbligo di entrare in corrispondenza con V.S. Illma sopra tal’ Oggetto, tanto piú che se vede p esperienza che i Navicelli stanno p il solito un tempo infinito in Carica a Roma, e p Viaggio avanti di qui’ arrivare, e che é difficile di calcolare sul loro arrivo qui’, oltre che e ugualmente difficile di calcolare quello de’ Navicelli con quello della Corvetta, ció che sarebbe bene di potere combinare per cosi’ risparmiare molte spese p nel Travaso da un Bastimento all’ altro; Quando dunque Ella si risolverá a fare spedire questi Colli, sarei del Sentimento che Ella incaricasse il suo spedizioniere di fissare col Padrone del Navicello Conduttore una certa quantitá de Giorni di Stallie, ed occorrendo Soprastallie, pel caso che la Real Corvetta non fosse ancora qui’ giunta; anche pó cio non bastasse, a me non mancano comodi, e Locali p metterli in Terra, e poi caricarli pel loro destino, p quanto io prevedo che la Corvetta difficilmente potrá avvicinarsi abbastanza al Porto p fare il Travaso dai Navicelli di Roma.
Sentiró volentieri dalla sua compiaccenza in risposta quello che Ella avrá combinato con lo spedizioniere di Costì, e se vi vorrá uno, o piú Navicelli p rendere qui’ i detti Colli; ed altresì mi sará grato sapere se vi sono oggetti da fare venire da Carrara, e se Ella é incaricato di farmene fare la spedizione; il tutto p mia regola.
Da attesa del suo grazioso riscontro, Hó l’onore di confermarmi
Di VS. Illma
Devmo. Obbmo. Servitore
Gio: Cristofo. Ulrich.