Arkivet, Thorvaldsens Museum

Roma 18. Marzo 1811
Amico Carissimo.
Ricevei per la mani di Cipriani una Carissima vostra; mi compatirete se per diverse occupazioni, ne hò ritardato alquanto la risposta.
Ho inteso dalla medema con piacere che siate per venire a Roma; In tal occasione combineremo fra Noi, su quanto mi domandate, e potrete scegliere uno dei miei lavori a vostro piacere, siccome sarà di mia sodisfazione il rilasciarlo nelle mani, d’uno come Voi, intendente dell’Arte, stimandomi fortunato di vederlo unito alla vostra ottima raccolta, dove sarà veduto, e mi farà onore. Quando averete veduto il lavoro combineremo il prezzo, e vi assicuro che non avremo da dire.
Subbito che averò formato l’Adone ve lo manderò. Vi prego de miei rispetti alla Vostra Consorte, e tutti Coloro che si sono degnati favorirmi, ed onorarmi nella mia benchè breve dimora costà, e di fargli i miei ringraziamti. ancora. In ansietà dunque di presto rivedervi, passo a dichiararmi vostro
Affmo Servo, ed Amico
Alberto Thorvaldsen.