6.9.1813

Sender

Angelo Cremaschi

Sender’s Location

Rom

Information on sender

Rester af rødt laksegl.

Recipient

Bertel Thorvaldsen

Recipient’s Location

Montenero

Information on recipient

Udskrift: All’ Illmo Sig.r Sig.r e Pne Colmo / Il Sig.r Cavalier Alberto Thorwaldsen / Livorno per / Mte Nero / Micapito / dal S. Baron Schubart.

Dating based on

Dateringen fremgår af brevet.

Abstract

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Document

Carissimo Amico Roma li 6: Settemb. 1813.


Con gran piacere ho sentito dalla S. Anna Maria come vi siate ristabilito in salute, e la piacevole villeggiatura che godete qui in montenero.
Questo mi reca altrettanto piacere perche mi fa sperave il piacere di rivedervi presto, e abracèarvi di cuore essendo voi mio parziale amico, a cui professo mille obligazioni.

Non sò se ignorate l’afflizione nella quale mi trovo per essere la mia figlia Margherita in letto da più da’ un mese. Essa è stata qualche tempo con pericolo di vita, ma ora benche stia un poco meglio pure da molto dispirare. Imaginate dunque caro amico il dispiacere di tutta la famiglia, e la malinconia, in cui mi trovo, oltre il riflesso delle infelici circostanze nelle quali ci troviamo non facendosi nessun negozio, ed essendo obligato di fare moltissime spese.

Qualche sera siamo andati a spasso colla S. Anna Maria, ma la malattia che vi ho indicato; non mi ha fatto fare quella attenzione che avrei desidirato fare alla medesina.

Ieri mattina essendo stato dalla meda per sentire se avesse qualche comando da darmi, in occasione che voi veniveva, e l’ho travata sturbata perche la moglie d’Antonio Moglia vostro giovane gli ha detto che voi avete avuta la fortuna di trovare una quantità di opere da fare costì, e che non verrete più in Roma. Questa notizia gli ha cagionato dispiacere, e particolarmte per la ragione che dava il latte sturbato alla Bambina, la quale stava, e sta finora benissimo. Io mi sono sforzato di persuaderla al contrario, vi sono andato fino a due volte il giorno, adducendogli molte ragioni non esser possibile tal cosa per cento riguardi; e che questa è stata una imprudenza della Sciocca Donna che ha riferito tale ciarla. Essa pare ora un poco tranquilla; Ieri sera venne da me e andammo colla famiglia a fare due passi.

Vi prego caldamente di voler parlare in mio vantaggio al S. Barone, ed anche ad altri Personaggj, tanto per i quadri, che Camei, pietre preziose, ed anche se si desiderasse una qualche ordinazione di Mosaici; giacche ciò mi farebbe molto piacere, e sarebbe una piccola risorsa nelle mie circostanze. Spero tutto della vostra bontà, e protezione che mi avete tante volte dimostrata.

Vi Supplico di presentare da mia parte i dovuti rispetti al S. Baron Schiubart.

La mia famiglia manda mille distinti saluti, e brama rivedervi presto in roma. Margherita benche gia cente in Letto fa la medesima cosa, e vi nomina sovente.

La S. Anna Maria spera abbracciarvi fra poco, vi manda i suoi distinti Saluti, come ancora la Bambina Elisetta, la quale stà come un fiore, e vi farà molto piacere, stringendola al vostro seno.

I Signori Repinaus vi salutano distintimente, e mi hanno promesso di venire a trovarmi domani,

Io faccio lo stesso, ed attendendo, con anzietà una pronta risposta, vi abbraccio caramente, e mi protesto di essere con riconoscenza, e rispetto

Vro parziale Amico
Angelo Cremaschi

La direzione
Alle Stalle di Phigi
N. 115.

Archival Reference

m3 1813, nr. 21

Thiele

Omtalt hos Thiele II, p. 243.

Other references

Last updated 10.05.2011