No. 521 of 10318
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Alexander 1. Mellem 1806 og 1813 [+]

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Omnes
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Proclama di Alessandro 1o., Imperatore di Russia alli Popoli di Francia

Il grande, e strepitoso furore delle Truppe Guerriere, che s’incamminano alla volta delle vostre contrade non vi atterrisca, ò Figli di un miglior Padre. Le voci di un Rè decapitato, e le suppliche del suo Sangue, che ancora vive frà la mia reggia, per regnare sul Trono Galligano, hanno penetrato l’animo mio, ed io nè fui commosso. Unito alle forze di Francesco tradito, e di tutta la confederazione del Reno, non si può temere. La Svizzera mi servirà di opportuno mezzo per mostrarmi a voi vittorioso, ma pacifico; e se l’ingresso delle mie truppe sul territorio Francese sarà rispettato non come conquistatore, ma come Padre, io sarò frà di Voi. Guai à chi pretendesse opporsi à miei disegni: La spada ed il fuoco sarebbero le conseguenze fatali, che devasterebbero le vostre Ville, e Città, con le vostre fertili, ed amene campagne. Tremi il distruttore del Genere Umano: Paventi la spada vindicatrice, che scende dal Cielo, per offendere l’orgogliosa sua testa. L’ora fatale è sonata, ed il tempo delle tenebre si dissipò una volta, qual polvere aggitata dal vento. Ad un millione di bravi, ed agguerriti Soldati, servano di guida cinquecento mila Guerrieri, che fanno tremare il Continente. L’orgoglio, la prepotenza, e il dispotismo, non debbono più regnare, e sopra i loro troni s’inalzerà; La Giustizia, L’equità, La rettitudine, questi sono, ò francesi li sentimenti di Alessandro, e de’ Suoi alleati, i quali vi conducano frà Voi il vero, e legittimo erede del trono Francese, non già come Imperatore, ma Rè.

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gmV, nr. 114
Last updated 03.10.2018 Print